martedì 31 marzo 2020

~L'uomo che illuminò il mondo~

Oggi andrò a illustrare un figura che ha rivoluzionato le nostre vite, Thomas Edison, citato precedentemente.

Thomas Alva Edison nacque l'11 febbraio del 1847, a Milan nell'Ohio, da padre canadese e madre statunitense, con radici olandesi. Era l'ultimo di sette figli.
La sua educazione fu affidata alla madre, poiché dopo mesi di fallimenti scolastici gli insegnanti lo consideravano annoiato e lo abbandonarono a casa. La lezione più importante che gli impartì fu quella sul credere in se stessi. Durante la sua adolescenza si dedica a vari lavoretti: vende caramelle, distribuisce giornali, ma soprattutto studia. 
Si traferì a Newark, si sposò e cominciò a lavorare su uno strumento per la riproduzione del suono. Nonostante lo scetticismo generale riuscì a vendere la sua invenzione per 10.000 dollari, cinque volte quello che aveva chiesto. Con tale capitale fondò il primo laboratorio industriale della storia, a Menlo Park, con l'obbiettivo di innovazione tecnologica. 


Thomas Edison in lab, 1906 | Thomas edison
Thomas Alva Edison nel suo laboratorio a Menlo Park.
È qui che nel 1879 porta a perfezione la lampadina. Una vera e propria rivoluzione che porta alla fondazione della Edison Eletric Light Company. 
Egli disse:

❝Presto l'elettricità costerà talmente poco che solo i ricchi useranno le candele.❞

Da qui in poi iniziò la contesa per l'invenzione, poiché altri ne rivendicavano la priorità rispetto a quella di Edison.  La lotta sui diritti per l'utilizzo e per il brevetto lo tenne impegnato per 10 anni.
Fu sostenitore di un sistema a corrente continua ( direct current, DC ), andando contro quello a corrente alternata ( alternate current, AC ). Cercò in tutti i modi di evidenziare i pericoli del sistema AC con slogan, convegni e dimostrazioni. Arrivò perfino all'invenzione della sedia elettrica, per dimostrare gli effetti della corrente alternata. Essa fu testata su un Topsy, l'elefante che all'epoca uccise e calpestò sei uomini. 

File:Topsy elephant death electrocution at luna park 1903.png
Topsy, l'elefantessa ribelle uccisa da Edison.
Quest'invenzione creò un paradosso, poiché Edison si vantava di non aver inventato nessuna arma e di non aver contribuito al progresso della distruzione dell'umanità.
Tra i suoi brevetti, c'è la prima cinepresa, il microfono a carbone, la fluoroscopia. Diede il suo contributo anche all'evoluzione dell'automobile, poiché molto amico di Ford.



Thomas Edison: biografia e scoperte dell'inventore della lampadina ...
Edison e il cinetoscopio.

Cosa ci insegna Edison? Il mondo dopo di lui non è stato più lo stesso. Elettricità, suoni e colori.
Inventare, ma anche vendere. Ancora oggi le sue parole sono, e devono essere, d'insegnamento ai nuovi innovatori. Soprattutto non bisogna aver paura dell'insuccesso, perché Edison è colui che ne ha collezionati di più. Tentava, provava, sperimentava e continuava a provare finché non riusciva.
Egli diceva:

❝Se ho fatto una cosa in 10mila modi diversi, e non ha funzionato, non ho fallito. Non sono scoraggiato. Perché ogni prova andata male, è un passo in avanti❞


Sitografia:
➢ https://www.pinterest.it/pin/393713192396676375/
➢ https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Topsy_elephant_death_electrocution_at_luna_park_1903.png
https://www.studenti.it/thomas-edison-biografia-scoperte-inventore-lampadina.html

lunedì 30 marzo 2020

STEP #05 ~nel mondo pubblicitario~

Oggi giorno veniamo costantemente bombardati da messaggi pubblicitari che ci stimolano a comprare, a pensare e addirittura a inventare.

Chi guardando lo spot di Edison non ha pensato "un giorno potrei inventare io qualcosa che cambi il mondo"?



<<Un fantastico viaggio nella nostra storia, attraverso le innovazioni...>>. 
Edison Channel.


O quale donna, o bambina, vivendo in un mondo di lotte per la parità dei sessi non vorrebbe dare il suo contributo all'umanità tramite un'invenzione, piuttosto che essere ricordata per la propria bellezza esteriore. Così Microsoft stimola il genere femminile a inventare, a essere ricordate.




"Quindi cosa farete da grandi?", viene chiesto alle bambine alla fine del filmato. E le risposte dimostrano che l'obiettivo è stato raggiunto: “Posso inventare qualcosa e forse cambiare il mondo".


Non dimentichiamoci mai delle menti geniali che hanno contributo allo sviluppo del mondo in cui viviamo. 



Messaggio pubblicitario 'Think different' di casa Cupertino.

Sitografia:
➢ Spot Apple.

giovedì 26 marzo 2020

STEP #04 ~inventare nella mitologia~

L'invidia dell'inventore 

Dedalo fu un inventore, architetto e scultore greco. 
Si dice che visse nell'età di Minosse e di Teseo. Secondo Diodoro Siculo Dedalo era figlio di Metione, che era figlio Eretteo e che a sua volta era figlio di Erittonio.
Egli si dedicò alla scultura e apportò grandi miglioramenti all'arte del tempo.
Dedalo era così orgoglioso delle sue realizzazioni che non sopportava l'idea di avere un rivale.
Un giorno la sorella gli affidò il figlio, Perdix, affinché gli insegnasse le arti meccaniche.
Perdix, conosciuto anche come Talos, aveva dimestichezza con l'arte e diede subito sorprendenti prove di ingegno. 
Secondo la mitologia greca, Perdix, camminando lungo la riva del mare raccolse la spina dorsale di un pesce. Ispirato dalla forma della colonna vertebrale, prese un pezzo di ferro e lo forgiò imitandola, inventò così la sega.
In un'altra occasione, Perdix mise insieme due pezzi di ferro. Unì due estremità con un rivetto e affilò le altre due, inventando così il compasso
Dedalo era così invidioso dei successi del nipote che, quando ebbe l'opportunità, spinse Perdix facendolo cadere dall'Acropoli. Ma la dea Atena trasformò Perdix in una pernice permettendogli di atterrare in sicurezza. Contemporaneamente fece una cicatrice a forma di pernice sulla spalla destra di Dedalo. Quest'ultimo fu condannato per questo crime e dopo un periodo in cui rimase nascosto fu costretto a lasciare Atene e si rifugiò a Creta.

Qual è la morale? Bisogna imparare dall'altro, ma soprattuto è necessario che le nuove generazioni apprendano dalle vecchie poiché più sensibili ai problemi attuali. D'altro canto i "maestri" dovrebbero essere orgogliosi della cultura che trasmettono, poiché essa è un bene immensurabile, e migliorare l'altro vuol dire migliorare il futuro.

lunedì 23 marzo 2020

STEP #02 ~raccontami una storia~

C'era una volta...

"Se lo sapevi lo dovevi dire". Così mi disse un amico militare. Questa frase ogni tanto mi ritorna in mente e il fatto che un dilettante quale io sono, si decida a scrivere un manuale per facilitare l'Invenzione in genere, è dovuto in gran parte a quella osservazione: è un fatto di coscienza. Il perché è presto detto, se una semplice intuizione sul soggetto che la percepisce ha un impatto quantificabile per quello che riguarda il futuro che vada da uno a dieci, ed io per esempio percepisco un valore tre, un altro più capace o più sensibile di me può arrivare ad un valore pari a sette/otto e così quell'intuizione, se trasmessa potrà dare più frutti. Ancora meglio, sfruttate e immaginate se fosse possibile, far sapere a tutti istantaneamente, una nuova trovata... lo sviluppo di nuove invenzioni sarebbe molto veloce. In pratica questo potrebbe sembrare impossibile, ma applicando una specie di matematica fantastica dimostreremo che lo si può fare, in teoria naturalmente. 


domenica 22 marzo 2020

STEP #01 BIS ~ in altre lingue ~

Per il mondo

Molte parole in altre lingue possono assumere significati diversi, mentre il significato del termine 'inventare'  rimane invariato nelle varie culture.


In spagnolo:
Inventar

Risale al 1495 la comparsa del termine nella lingua spagnola grazie agli studi dell'umanista e grammatico spagnolo Antonio Nebrija. Nella sua opera, La Gramática de la Lengua Castellana, attua il primo tentativo di codificazione della lingua spagnola. Qui il verbo inventar viene classificato con un chiaro riferimento alla lingua latina 'inuenio' (trovo).  


In francese:
Inventer

La prima comparsa scritta risale al 1606 nel Nicot, Thresor de la langue française, con Machinari.
Egli afferma 'Trouver et inventer en son esprit le moyen et maniere de faire quelque chose'. Con ciò associa una prima definizione al termine 'inventare', cioè 'trovare ed inventare nella propria mente il modo e il modo di fare qualcosa'.


In inglese:
To invent 

Il primo uso noto di tale termine risale al 15° secolo, il cui significato veniva associato a FIND, DISCOVER (scoprire/trovare). Purtroppo non è a noi noto il suo primo uso in forma scritta, ma si può benissimo associare all'opera L'Utopia di Thomas More. Facendo una breve ricerca si viene a conoscenza che tale opera è originariamente latina. Venne poi tradotta da More nel 1551.
Dato che invent deriva dal latino inventus, participio passato di invenire ( to come upon, find), da in- più venire (to come), è facile presumere che sia presente nell'opera e che sia passata dalla lingua latina a quella inglese grazia alla traduzione di Thomas More.  

In tedesco:
Erfinden

Si presume che il primo a scrivere del significato di tale parola sia stato  Johann Wolfgang von Göethe nel 1836, il quale è considerato uno dei più importanti dei rappresentanti della poesia in lingua tedesca. 
All'epoca, come ci fa notare il dizionario di lingua tedesca Wörterbuchnetz, vi era una netta distinzione tra 'scoprire' e 'inventare'. Infatti il drammaturgo nella sua opera Zur Naturwissenschaft (Sulla Scienza) dice: 'La felicità fa parte della scoperta, lo spirito fa parte dell'invenzione, e nessuno dei due può fare a meno'.






giovedì 19 marzo 2020

STEP #01 ~ in-ven-tà-re: etimologia e significato~

L'inizio del tutto

Ogni cosa al mondo, percepibile e non, è frutto dell'invenzione di menti geniali.
Magari molti di voi sono dei miscredenti, ed è a ragion di logica, ma per questo breve attimo lasciatemi continuare...
Anche noi siamo un'invenzione di un Dio giocherellone, che si annoiava un pò. Nonostante ciò siamo stati resi capaci di pensare, intuire, creare e ingegnare.
E non è forse questa la vera definizione di inventare?


Inventare v. tr. [ /in-ven-tà-re/ ] : 1. ideare, escogitare cose nuove, per lo più a fini pratici: Galileo Galilei inventò il cannocchiale. 2. concepire, creare con la fantasia a fini artistici: inventare una trama avvincente. ("Garzanti Linguistica")

Etimologia

Inventàre ➛ dal lat. INVÈNTUS part. pass. d'INVENIRE trovare, scoprire cercando, e propr. giungere a qualche meta, composto da IN in e VENIRE giungere (v. Venire e cifre. Inventario).
Essere il primo autore di checchessia.
Dar la prima esistenza a cosa che non si conosceva.
Deriv. Inventóre.