Oggi andrò a illustrare un figura che ha rivoluzionato le nostre vite, Thomas Edison, citato precedentemente.
Thomas Alva Edison nacque l'11 febbraio del 1847, a Milan nell'Ohio, da padre canadese e madre statunitense, con radici olandesi. Era l'ultimo di sette figli.
La sua educazione fu affidata alla madre, poiché dopo mesi di fallimenti scolastici gli insegnanti lo consideravano annoiato e lo abbandonarono a casa. La lezione più importante che gli impartì fu quella sul credere in se stessi. Durante la sua adolescenza si dedica a vari lavoretti: vende caramelle, distribuisce giornali, ma soprattutto studia.
Si traferì a Newark, si sposò e cominciò a lavorare su uno strumento per la riproduzione del suono. Nonostante lo scetticismo generale riuscì a vendere la sua invenzione per 10.000 dollari, cinque volte quello che aveva chiesto. Con tale capitale fondò il primo laboratorio industriale della storia, a Menlo Park, con l'obbiettivo di innovazione tecnologica.
Thomas Alva Edison nel suo laboratorio a Menlo Park. |
È qui che nel 1879 porta a perfezione la lampadina. Una vera e propria rivoluzione che porta alla fondazione della Edison Eletric Light Company.
Egli disse:
❝Presto l'elettricità costerà talmente poco che solo i ricchi useranno le candele.❞
Da qui in poi iniziò la contesa per l'invenzione, poiché altri ne rivendicavano la priorità rispetto a quella di Edison. La lotta sui diritti per l'utilizzo e per il brevetto lo tenne impegnato per 10 anni.
Fu sostenitore di un sistema a corrente continua ( direct current, DC ), andando contro quello a corrente alternata ( alternate current, AC ). Cercò in tutti i modi di evidenziare i pericoli del sistema AC con slogan, convegni e dimostrazioni. Arrivò perfino all'invenzione della sedia elettrica, per dimostrare gli effetti della corrente alternata. Essa fu testata su un Topsy, l'elefante che all'epoca uccise e calpestò sei uomini.
Topsy, l'elefantessa ribelle uccisa da Edison. |
Quest'invenzione creò un paradosso, poiché Edison si vantava di non aver inventato nessuna arma e di non aver contribuito al progresso della distruzione dell'umanità.
Tra i suoi brevetti, c'è la prima cinepresa, il microfono a carbone, la fluoroscopia. Diede il suo contributo anche all'evoluzione dell'automobile, poiché molto amico di Ford.
Edison e il cinetoscopio. |
Cosa ci insegna Edison? Il mondo dopo di lui non è stato più lo stesso. Elettricità, suoni e colori.
Inventare, ma anche vendere. Ancora oggi le sue parole sono, e devono essere, d'insegnamento ai nuovi innovatori. Soprattutto non bisogna aver paura dell'insuccesso, perché Edison è colui che ne ha collezionati di più. Tentava, provava, sperimentava e continuava a provare finché non riusciva.
Egli diceva:
❝Se ho fatto una cosa in 10mila modi diversi, e non ha funzionato, non ho fallito. Non sono scoraggiato. Perché ogni prova andata male, è un passo in avanti❞
Sitografia:
➢ https://www.pinterest.it/pin/393713192396676375/➢ https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Topsy_elephant_death_electrocution_at_luna_park_1903.png
➢ https://www.studenti.it/thomas-edison-biografia-scoperte-inventore-lampadina.html